Verrà la corrente come aria, su occhi e dita pronte a difendersi, scioglierà le consapevolezze e laverà i terrori, li laverà di forza finché di tutto quel che sono resterà forse solo un sogno. A quel punto se mi sarà rimasto qualcosa, il guscio di qualche memoria, forse volerò di nuovo libera sulla mia strada di casa e saprò riconoscerla come la vedo a volte nelle notti d’agosto, alle soglie delle stelle, ma finalmente arresa alla prepotenza dei miei desideri. Troppo spesso adesso passo e tace, ancora troppo dura per la balbuzie del mio petto – già spezzato – come pane vivo.
Quasi una composizione poetica sono queste poche righe.
Complimenti.
Non so come ringraziarti, davvero non penso di meritare un complimento tanto bello!
Buona giornata
F
E’ la verità. Sereno ferragosto